Iniziata in Egitto la campagna del pomodoro secco 2021

E' iniziata nei primi giorni del 2021 la nuova stagione del pomodoro secco nell'Alto Egitto. A parlarne è il dott. Predieis Pericle, che da tempo segue il progetto di sviluppo del prodotto in quel Paese. Il progetto nasce nel 2011 quando UNIDO (United Nation Industrial Developement Organization) ha voluto dare l'opportunità agli agricoltori locali di sviluppare un'interessante business nel settore del pomodoro. L'Egitto, che è tra i 5 maggiori produttori di pomodoro dello scenario mondiale, fino ad allora si limitava alla produzione e vendita di prodotto fresco, e solo in parte di trasformazione in triplo concentrato dal 2018. Il progetto, riferisce Predielis si è concluso nel 2018, e da allora sono nate alcune aziende che producono pomodoro essiccato di elevata qualità. Le aree di essiccazioni si concentrano attorno a Luxor, Quena e Aswan. Quest'anno gli ettari investiti in pomodori di tipo allungato, destinati all'essicazione, sono oltre 350 ettari. La stagione è iniziata in ritardo di un mese a causa delle elevate temperature nel momento del trapianto (agosto 2020) che ha visto la perdita di molte piante. Si prevede che la stagione si protrarrà fino a tutto marzo. Il prodotto si presenta di buon livello qualitativo.