Trasformare materia prima dal fresco fa la differenza per palato e salute

"Realizziamo un'ampia gamma di trasformati, partendo da materia prima fresca, quindi senza l'utilizzo di semilavorati. Ciò fa la differenza per il palato e per la salute! Lavorare materia prima appena raccolta, soprattutto se a filiera controllata e da agricoltura biologica certificata, è la nostra carta vincente". Così dichiara Simonetta Ciarlo, titolare dell'azienda a conduzione familiare Mediterranea Belfiore.  "A caratterizzare le nostre preparazioni artigianali sono le produzioni di pomodoro toscano e di carciofo Morello toscano, in base alle rispettive disponibilità stagionali, quindi senza forzature che interagiscano con i cicli naturali". 

Mediterranea Belfiore è un'azienda conserviera fondata da Donato Belfiore e attualmente condotta da Simonetta, Emiliana e Antonella Ciarlo, affiancate da mamma Renza. "Fu nostro padre Donato a dar vita, nel 1952, a questa attività, scegliendo di coltivare pomodori nel podere di famiglia, da cui trae origine il nome dell'azienda, situata a Cecina, in provincia di Livorno, a due passi dal mare".

"Quando l'agricoltura subì l'abbandono di molti produttori perché non più remunerativa, mio padre pensò di affiancare all'attività tradizionale anche una piccola fabbrica di liquori. Ciò gli permise di acquisire un'esperienza commerciale che tornò utile quando, nel 1974, decise di creare un laboratorio per la produzione di conserve di pomodoro".

La linea dei rossi si completa con la passata di sugo fresco di pomodoro e con la linea dei sughi pronti disponibili in vari formati nei gusti: arrabbiata, alle olive, ai peperoni, alle melanzane, la "Pomo e Pesto" (succo e polpa di pomodoro, parmigiano reggiano stagionato, olio Evo, basilico, sale marino, pinoli e aglio), la "Rugiadosa", la "Rustichella" (con aggiunta di cipolla, carota, sedano) e la "Rustichella piccante". Per chi ama la semplicità dei sapori contadini, una vera specialità: i filetti di pomodoro, in barattoli disponibili nei formati da 550, 680, 1.450 grammi e 3 Kg.

La selezione della materia prima già in campo è maniacale; ad essa, segue la cura nei processi di trasformazione a basso stress termico e nessun utilizzo di additivi. Per quanto riguarda i prodotti a base di pomodoro, nel lotto viene indicato un numero progressivo da 1 a 365 come i giorni dell'anno dove 1 indica il 1 gennaio e 365 il 31 dicembre. "La raccolta avviene in estate, tra fine luglio e inizio ottobre, a seconda delle varietà primizie o tardive. Una volta raccolto, il prodotto viene lavorato in poche ore; pertanto i numeri compresi tra 190 e 290 dimostrano che si tratta di pomodoro fresco".

Il carciofo Morello è riconosciuto come PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana) ed è un carciofo di piccole dimensioni, dalla forma affusolata dal sapore deciso. Mediterranea Belfiore lo  trasforma in creme e sottoli biologici mediante tecniche tradizionali. "Il confezionamento dei vasetti della linea 'I sapori della famiglia Ciarlo' è manuale. Solo la spuntatura dei carciofi viene effettuata a macchina, per il resto vengono sfogliati manualmente, cotti brevemente in acqua e aceto e pazientemente posizionati uno per uno in vasetti di vetro e, infine, colmati con olio extravergine di oliva".

"La nostra creatività, stimolata dalle offerte stagionali delle campagne circostanti, si concretizza in continue novità a completamento della gamma, tra cui: verdure grigliate, peperoni, melanzane, zucchine, pomodori secchi, olive, funghi e giardiniere sott'olio, sott'aceti in agrodolce o piccanti e creme di verdure in molteplici e originali varianti, arricchite da ingredienti semplici, assolutamente naturali e biologici". Mediterranea Belfiore è presente in specializzati, delicatessen, negozi Bio e gastronomie, anche con lavorazioni in conto terzi sia in Italia sia all'estero tra Germania, Scandinavia, Giappone e Australia

http://www.mediterraneabelfiore.it