Offerte sovrapposte complicano le vendite delle prime verdure spagnole

Sul mercato olandese stanno arrivando le prime nuove verdure spagnole coltivate in serra. Ma ancora non si rileva impazienza tra gli acquirenti. Questo secondo Pieter de Ruiter, della compagnia 4Fruit Company. "I Paesi Bassi hanno ancora molta merce e al contempo in Spagna la produzione è ben avviata. Questo grazie al clima buono e secco che si sta registrando lì. Abbiamo già ricevuto le prime forniture di peperoni spagnoli, ma la domanda è ancora indietro. Nemmeno i primi cetrioli spagnoli possono contare su una richiesta vivace". "Le melanzane, tuttavia, hanno prezzi ragionevoli. Nelle ultime settimane, il mercato olandese dei pomodori è stato costantemente buono. Ciò è dovuto anche alla pressione dei virus che attaccano le coltivazioni. Mi aspetto - dice l'importatore - che i pomodori mantengano prezzi buoni fino a quando la Spagna non prenderà completamente il controllo del commercio".

Inoltre, le varietà precoci di cachi spagnoli hanno dato il via alla stagione. "Abbiamo già venduto le prime varietà piatte come la Tone Wase. La prossima settimana inizieremo con le varietà di cachi originali, come la Rojo Brilliante - dice Oscar van Turenhout, anche lui di 4Fruit Company - Non è ancora chiaro quanto sarà grande l'offerta".

"Le malattie fungine hanno influenzato le rese, che si stima siano inferiori del 20-25%. Inoltre, recenti tempeste, grandine e pioggia hanno colpito le aree di coltivazione dei cachi. L'impatto non è ancora del tutto chiaro, ma ci sarà senza dubbio. Un po' meno offerta non è sempre un male, per i prezzi. Ma speriamo di avere merce a sufficienza per soddisfare i nostri programmi".

Nelle ultime settimane, i cachi Tone Wase sono stati venduti tra gli 8 e i 10 euro. La popolare varietà Rojo Brilliante avrà un prezzo di circa 12 euro quando le vendite inizieranno la prossima settimana. Oscar dice che la domanda di cachi è stata abbastanza stabile, negli ultimi anni. "Sono per lo più gli stessi clienti che tornano a prenderli, soprattutto dalla comunità etnica. Negli ultimi anni abbiamo fornito cachi anche come frutta per la scuola e il lavoro. Questo è un bel canale. Se i bambini imparano a mangiarli, ci auguriamo che comincino a chiederli anche a casa", conclude.

Per maggiori informazioni:Pieter de Ruiter / Oscar van Turenhout4 Fruit Company 30 Handelsweg2988 DB, Ridderkerk, NLTel: +31 (0) 180 641 902Email: [email protected] / [email protected] Web:  

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