Una nuova serra semichiusa consente di aumentare la resa di pomodori datterino

Tre settimane fa, il Vila Group, un produttore di pomodori del sud della Francia, ha iniziato a raccogliere i suoi pomodori datterino, coltivati in una serra ricostruita nel 2021. "Questi pomodori sono prodotti nell'ambito di un programma speciale. A giugno 2021, abbiamo demolito la nostra serra degli anni '90, l'abbiamo ricostruita durante l'estate e l'abbiamo ripiantata lo scorso novembre per coltivare i cosiddetti pomodori prezzati. Ciò significa che saranno venduti a prezzo fisso per tutta la stagione e non risentiranno degli alti e bassi del mercato. Questo impegno da parte del cliente significa, per noi produttori, sicurezza e trasparenza. È una nuova strategia commerciale che la Paysans de Rougeline attua da 3 anni", spiega Franck Vila.

Franck Vila

Una serra semichiusa per una migliore gestione del clima

Oltre alla stabilità offerta da questo programma, la produzione in questa nuova serra semichiusa presenta una serie di vantaggi, tra cui una migliore gestione del clima. "Negli ultimi 10 anni, sono comparse le serre semichiuse nel sud della Francia. Abbiamo potuto apprezzare la qualità di questo tipo di serra, soprattutto nel periodo estivo. Si tratta di un ambiente protetto non illuminato a marchio Hortined, che presenta una serie di vantaggi rispetto alla serra tradizionale. Innanzitutto, è molto luminosa poiché ha bisogno di una ventilazione minore sul tetto, rispetto a una serra tradizionale". "Il suo sistema di ventilazione a pressione dinamica ci consente di gestire meglio il clima, nonché i livelli di umidità e CO2. Durante l'estate, rende più facile compensare la mancanza di umidità che può creare un clima secco".

Uno strumento che consente più facilmente l’approccio a zero residui di agrofarmaci (ZPR)

Anche la gestione fitosanitaria è più facile in una serra semichiusa. "Il suo design ha un effetto leva su una migliore gestione di tutti i problemi fitosanitari a cui le colture possono essere soggette. Ci sono meno parassiti, il che ci consente di adeguare questo tipo di produzione all’approccio a zero residui di agrofarmaci, in un modo molto più sicuro. Abbiamo chiaramente ulteriori mezzi per far sì che questo programma abbia successo".

Aumento della resa per un migliore rapporto produzione/energia

Sebbene la costruzione di una serra semichiusa costi più di una tradizionale, la maggiore produttività alla fine porta a risparmiare sui costi. "Rispetto a una serra moderna tradizionale, una semichiusa è più efficiente dal punto di vista energetico, grazie al suo sistema di ventilazione dinamica. Uno dei suoi principali vantaggi è che consente di ottenere una resa più elevata. Ciò induce naturalmente un miglior rapporto grammi di anidride carbonica per chilogrammo di pomodoro prodotto, rispetto a una serra tradizionale. A parità di consumo di energia, acqua e input, miglioriamo la prestazione e otteniamo rese più elevate. Questo strumento consente un ambizioso obiettivo di circa 360 tonnellate/ettaro".

**La scelta di varietà **

gustoseGià da diversi anni, la Paysans de Rougeline ha scelto di coltivare varietà gustose. "Queste hanno un livello zuccherino più alto rispetto ai pomodori che si trovano sul mercato tradizionale. Inoltre, negli ultimi anni, abbiamo anche notato sempre più interesse da parte dei consumatori per questo tipo di varietà".

Per maggiori informazioni:Franck VilaGroupe Vila [email protected]